Il Decreto-legge Aiuti 2022, approvato il 2 maggio 2022 dal Consiglio dei Ministri, interviene aumentando le aliquote previste dal piano Transizione 4.0 per il credito di imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 e il Credito d’imposta formazione 4.0.

L’aliquota del credito d’imposta formazione 4.0:
passa dal 50% al 70% per le Micro e Piccole imprese;
dal 40% al 50% per le Medie imprese;
rimane del 30% per le Grandi imprese.
La misura permette il recupero dei costi orari lordi dei dipendenti partecipanti ai corsi di formazione in ambito tecnologico, in particolare in materia di vendita e marketing, informatica e tecniche e tecnologie di produzione.

Il Decreto incrementa anche l’aliquota in vigore quest’anno del credito d’imposta per i beni strumentali immateriali 4.0 (software 4.0):
dal 20% al 50% sugli investimenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022.
Un aumento di due volte e mezzo che consente, applicando un effetto retroattivo, anche a chi ha acquistato software 4.0 nei primi mesi dell’anno di godere di questa super-aliquota.

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